Il maestro scrittore e il maestro stampatore

Dall’università Louis Pasteur di Strasburgo il mio webmaster personale oggi ha caricato nella sezione About me un testo regalatomi nel 2000 dal maestro di scrittura e giornalismo Piergiorgio Terenzi, che lo volle intitolare Elogio della creatività.

Piergiorgio definisce il tono dei miei scritti “nomade, quasi zingaresco”. Per poi specificare che “il nomade non ama meno le persone o le situazioni che vive. Le ama in maniera aperta, integrata.” M’è piaciuto ritrovare queste righe, che erano state archiviate insieme alle recensioni di Trama e ordito e alle locandine dei vari eventi a cui avevo partecipato in quel periodo.

Dice anche, Piergiorgio, che “più che comporre una canzone, Cristina tende a comporre una sinfonia”. Ripensando alla girandola di amicizie che riesco a mettere in moto quando prendo qualche iniziativa (per i libri pubblicati, ma anche per questo sito) penso di dovergli dare ragione. 

E porto come esempio le tante presentazioni pubbliche fatte insieme all’amico Riccardo Pascucci, maestro stampatore dell’Antica Bottega Pascucci di Gambettola, che tra l’altro mi ha fatto conoscere Dario Fo e Franca Rame. 

Siamo stati in zir par la Rumagna, Riccardo ed io. Lui coi suoi antichi stampi di pero e i colori dalla ricetta segreta, io con le pagine sulla filatura e tessitura della canapa.

Siamo stati invitati a Ravenna, Cervia, Cesena, Forlì, Torre Pedrera (l’occasione in cui Piergiorgio scrisse il testo sopra citato)… Mancano ancora Viserba, Rimini, Gatteo a Mare, Cesenatico… Nemo propheta in patria, verrebbe da dire.

Eppure i riferimenti non mancano. Per esempio: sulla spiaggia di Viserba – come altrove – negli anni ’60 ci si riparava con tende a vela stampate dalla precedente generazione dei Pascucci, così come documenta una cartolina della collezione di Sergio Fava pubblicata sul sito del Comitato Turistico http://www.viserba.com/fotogallery/anni-60-9.htm

Quasi tutti gli anni, a ferragosto, la spiaggia del Grand Hotel di Cervia è animata dalle mostre di tende da sole organizzate da Riccardo. Nel 2001 ho partecipato anch’io, unendo la dimostrazione pratica del suo lavoro artigianale con la presentazione del mio libro. Non solo gli italiani, ma anche i turisti stranieri si sono mostrati molto interessati…  Qualche immagine di quell’evento tratta dal sito di Pascucci (http://www.pascucci1826.it/index2.htm) rende l’idea…

Riccardo ed io, sempre per aggiungere note alla “nostra sinfonia”, andiamo ancora in giro per la Romagna a raccontare le storie imparate da genitori e nonni (l’ultimo incontro è stato all’Ecoistituto di Cesena l’8 maggio 2007) e siamo disponibili a farlo ancora, se invitati da enti, scuole, associazioni, stabilimenti balneari, alberghi…

Per passione, cioè “a gratis”.

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