Archivi categoria: Stampa locale

La crisi vista dal bancone del Centro per l’impiego

La “comparsata” televisiva di cui avevo scritto tre post fa era strettamente collegata all’articolo scritto per il mensile TRE (Tutto Rimini Economia) su invito del direttore Primo Silvestri e dopo la legittima autorizzazione dei responsabili del mio ufficio.

Qualche frase presa a caso: “Ho sempre definito il mio impegno quotidiano come attività “in trincea”; non saprei descrivere diversamente questa postazione da cui vedo passare il mondo. Un’umanità sempre più multicolore, che varia a seconda delle stagioni e dello scenario economico locale e globale.…”

Da oggi il giornale è in edicola, ma il testo completo del pezzo è leggibile nel blog di Silvestri www.riminifuturo.it

La rivincita del dialetto? In teatro (con gli appuntamenti dal 26 al 28 febbraio)

Dodici serate alla parrocchia della Riconciliazione di Rimini, dieci al Teatro Rosaspina di Montescudo, cinque al Tiberio, quattro alla Sacramora… e via dialettando.

Sui palchi romagnoli è in piena effervescenza la stagione di teatro in vernacolo, settore che non sente la crisi e che riempie le platee tra l’invidia delle compagnie che recitano in italiano. Ultimo baluardo della lingua dei nonni, Continua a leggere

Rimini? E’ una dimensione della memoria… (corta)

Federico Fellini in un murales al Borgo San Giuliano di Rimini

Che direbbe il Maestro delle squallide polemiche in corso, da queste parti, sulla Fondazione a lui intitolata?

Si discute di debiti, soldi, incarichi, eredità…
Ma la sua arte? I suoi sogni? Le sue visioni? Il genio?

Rapporto conflittuale anche a 17 anni dalla sua scomparsa. Forse non se ne può fare a meno: cosa ci si può aspettare da questa città, col suo “mare gonfio, verde, minaccioso come una prateria mobile…”?



undefined“Il mio amico Bagarone, il mio compagno di scuola, la mia Rimini.
Stanotte ho sognato il porto di Rimini che si apriva sopra un mare gonfio, verde, minaccioso come una prateria mobile sulla quale correvano nuvoloni carichi, verso terra.

Io, a Rimini, non torno volentieri. Debbo dirlo. È una sorta di blocco. La mia famiglia vi abita ancora, mia madre, mia sorella: ho paura di certi sentimenti? Soprattutto mi pare, il ritorno, un compiaciuto, masochistico rimasticamento della memoria: un’operazione teatrale, letteraria. Certo, essa può avere il suo fascino. Un fascino sonnolento, torbido. Ma ecco: non riesco a considerare Rimini come un fatto oggettivo.

È piuttosto, e soltanto, una dimensione della memoria. Infatti, quando mi trovo a Rimini, vengo sempre aggredito da fantasmi già archiviati, sistemati.
Forse questi innocenti fantasmi mi porrebbero, se vi restassi, un’imbarazzante muta domanda, alla quale non potrei rispondere con capriole, bugie; mentre bisognerebbe tirar fuori dal proprio paese l’elemento originario, ma senza inganni. Rimini: cos’è. È una dimensione della memoria (una memoria, tra l’altro, inventata adulterata, manomessa) su cui ho speculato tanto che è nato in me una sorta di imbarazzo…”

Brani tratti da La mia Rimini, Cappelli, Bologna, 1967

“Il futuro che è già accaduto”

Della serie “Le cose che piacciono a me”…

Non è facile, per Cristella, definire la professione del concittadino Giampaolo Proni: semiotico,  professore universitario, scrittore, ricercatore di “Filosofia dei linguaggi” e chissà quant’altro.

Lui non lo sa, ma è stato co-protagonista della laurea della Principessa Numero Due (come si può vedere nel video girato e montato dalla Principessa Numero Uno), dimostrando, nel giorno della discussione, un curioso interesse per i gioielli Bulgari e i matrimoni di Liz Taylor e Richard Burton (“ma si sono sposati due o tre volte?”)

Proni tiene una rubrica sul quindicinale Chiamami Città e spesso i suoi articoli finiscono nella cartellina etichettata  “cose da rivedere” di Cristella.

“Il futuro che è già accaduto”, pubblicato il 13 gennaio 2010, offre Continua a leggere

Il Resto del Carlino premia i messaggi di San Valentino (NB: concorso del 2010)

Un’iniziativa per chi è innamorato. La lancia il quotidiano Il Resto del Carlino. Partecipate seguendo le iscrizioni che trovate cliccando qui 

San Valentino 2010

Mancano pochi giorni a San Valentino, la festa degli innamorati. E anche quest’anno il Resto del Carlino vuole offrirvi la possibilità di scrivere un messaggio dedicato alla vostra lei o al vostro lui, per fargli sapere quanto l’amate. E c’è di più. L’autore del messaggio più bello verrà premiato con uno straordinario regalo: un magnifico, romantico weekend di San Valentino in coppia al Royal Hotel Carlton di Bologna, con la cena a lume di candela, il pernottamento in suite, la colazione del giorno successivo, il pranzo e perfino un pomeriggio di completo relax nella magnifica Spa dell’hotel con i migliori trattamenti.  Continua a leggere