Sono mille e forse più le motivazioni che muovono il nostro agire.
Anche le faccende che sembrano più normali spesso ci vengono illustrate con giustificazioni e spiegazioni che vanno al di là del loro puro e semplice significato.
Un esempio ironico (della serie “ognuno ha la sua prospettiva”) l’ho trovato sul blog amico La mia ombra.
Stasera, quindi, copio e incollo. Tutto qua.
Storiella esistenziale
Al margine di un campo agricolo, una gallina attraversa la strada…..
DOMANDA: perché la gallina ha attraversato la strada?
Vediamo come alcuni uomini importanti avrebbero potuto rispondere al quesito…
CARTESIO – “Per andare dall’altra parte”
PLATONE – “Per il suo bene. Dall’altra parte c’è la Verità”
ARISTOTELE – “E’ nella natura della gallina attraversare le strade”
KARL MARX – “Era storicamente inevitabile”
IPPOCRATE – “Forse a causa di un eccesso di secrezione del suo pancreas”
CAPITANO KIRK – “Per arrivare fin dove nessun’altra gallina era mai stata prima”
MOSÈ – “La gallina attraversò la strada e Dio vide che ciò era buono”
MARTIN LUTHER KING – “Ho sognato un mondo in cui tutte le galline saranno libere di attraversare la strada senza dover giustificare il loro atto”
RICHARD NIXON – “La gallina non ha attraversato la strada. Lo ripeto, la gallina non ha MAI attraversato la strada”
MACHIAVELLI – “Il fatto importante è che la gallina abbia attraversato la strada.
Chi se ne frega di sapere il perché? Il fine in sé di attraversare la strada giustifica qualunque motivazione”
SIGMUN FREUD – “Il fatto che vi preoccupiate del fatto che la gallina abbia attraversato la strada rivela il vostro profondo latente senso di insicurezza sessuale”
BUDDA – “Porre questa domanda rinnega la natura della gallina”
GALILEO – “E pur lei attraversa”
DE GAULLE – “La gallina ha forse attraversato la strada,ma non ha ancora attraversato l’autostrada”
EINSTEIN – “Il fatto che sia la gallina che attraversa la strada o che sia la strada che si muove sotto la gallina dipende unicamente dal vostro sistema di riferimento”