“Cerco qualsiasi lavoro per sbarcare il lunario”.

“Devi essere più precisa e determinata!”

“Ah sì? Allora: voglio diventare astronauta per conquistare la luna!”

Era una vignetta di Pat Carra, dedicata alle donne lavoratrici/donne disoccupate, pubblicata una quindicina d’anni fa. Eppure tuttora attuale.

Tutti i giorni, da più di trent’anni, Cristella sente richieste di questo tipo (“cerco qualsiasi lavoro” ). “Ma lei che lavoro sa fare?”  … “Tutto: mi adatto!”, è la risposta.

Non è facile dare risposte, specialmente in questi tempi, a chi ha tali aspettative. Di solito sono persone che arrivano anche da lontano, appoggiate provvisoriamente da un parente o in un residence da pochi eur0, oppure addirittura con la valigia al seguito. Quasi sempre non hanno neppure uno straccio di curriculum, sperando che il datore di lavoro sia lì ad attendere solo loro…

Quanto bisogno! quante speranze! quanti disagi!

Purtroppo negli ultimi mesi più che operatori del servizio pubblico dedicato all’incontro domanda-offerta di lavoro Cristella e i suoi colleghi devono mettersi la divisa di assistenti sociali: non a caso l’idea di raccogliere le informazioni sulle agevolazioni e i contributi destinati ai lavoratori che stanno rimanendo senza occupazione e alle famiglie a basso reddito è stata fra le più indovinate. La guida caricata sul sito del Centro per l’impiego è stata fra le più cliccate e fotocopiate. Un “successo” che Cristella avrebbe preferito non avere, naturalmente.

bacheca con gli "annunci di lavoro" di Pat Carra